sabato 14 gennaio 2006

Quando non interessa...

Nello Statuto del nostro comune la parola "ambiente" è citata una sola volta e solo quando si parla di associazioni che tutelano l'ambiente.
Se abitate in un comune diverso da Borgomanero, fatemi sapere quante volte la parola "ambiente" è contenuta nel vostro statuto comunale.

La foto qui di fianco che illustra il risultato del taglio indiscriminato di alberi su una collina, è tratta dal sito http://universe-review.ca/

Nuovi alberi (-20)


Nel parco di Villa Marazza l'amministrazione comunale ha deciso di "sostituire" una serie di alberi vecchi e malati. Non vi starò a spiegare tutti i particolari (se vi interessa qualche informazione in più potete chiedermela), ma sembra che i 70 alberi vecchi e malati verranno sostituiti con 50 giovani e sani.
Non sono sinceramente riuscito a capire perchè questo taglio "preventivo" di 20 alberi, ma tutto cio' conferma, se ancora ce ne fosse bisogno, che le ultime amministrazioni comunali odiano gli alberi.
Infatti nel giro di 6-7 anni nella nostra città sono stati tagliati almeno 300 alberi. Sicuramente molti senza motivo.
Beh, non vi preoccupate, si continua...

NOTA: voglio ringraziare pubblicamente l'assessore Guidetti del Comune che non si è dato pena di disturbare la Consulta per l'Ambiente prima di procedere.

sabato 7 gennaio 2006

Marciapiede

E' una parola che deriva dal francese ed il suo significato solitamente è : "spazio più alto ai lati di una strada, per lo più selciato per camminarvi a piedi" (http://www.etimo.it/?term=marciapiede). Nei corsi centrali di Borgomanero i marciapiedi non sono più alti, ma senza ombra di dubbio sono riservati ai pedoni.
Molto spesso e soprattutto la sera, si trasformano però in parcheggi. In particolare in prossimità dei bar dei corsi centrali, si trovano infatti molte automobili che occupano, talvolta quasi completamente, il marciapiede, costringendo i pedoni a passare in mezzo alla strada per poter proseguire, con i pericoli che la cosa comporta.
Questo evidentemente succede per due motivi principali:
- la maleducazione e la solita incapacità di rispettare le esigenze degli altri da parte di alcune persone;
- l'assenza dopo una certa ora dei Vigili Urbani che potrebbero ricordare, nei modi che ritengono più opportuni, a quegli automobilisti come ci si dovrebbe comportare.
Naturalmente se i corsi dopo la chiusura dei negozi fossero chiusi non ci sarebbe tale inconveniente.